domenica 20 ottobre 2013

Immigration to Italy and Europe




Scritto da Redazione
   
Martedì 08 Ottobre 2013 19:30
Quando si parla di immigrazione, tra le domande senza risposta che gli italiani si pongono quando guardano i telegiornali, vi sono quelle relative al rapporto che c'è fra i numeri che riguardano l'Italia e quelli che riguardano il resto dell'Europa.

Noi di Alla-Fonte proviamo a fornirvi una risposta a queste domande. Nell'articolo che segue, scaricabile in formato .pdf a questo link, vi sono le cifre sul numero di stranieri regolari, la stima dei clandestini, il numero di rifugiati politici in assoluto e in proporzione alla popolazione per tutti e 27 i paesi dell'Unione, con i numeri più aggiornati ottenuti da ISTAT, UE, ONU e UNHCR, corredati dei link a tutte le fonti usate.
Immigrazione regolare e irregolare:
Italia e paesi d'Europa a confronto
La questione dell'immigrazione (comprendente anche il ruolo e il numero dei profughi e l'evasione delle loro richieste d'asilo, e il fenomeno dell'immigrazione clandestina) è estremamente complessa e richiederebbe una base di dati ben costruita.
In Italia a tutto il 1° gennaio 2012 vi sono 4'859'000 stranieri regolari residenti, 245'000 stranieri regolari non residenti e si stima in 326'000 il numero degli stranieri irregolari, per un totale di circa 5,4 milioni di stranieri presenti nel paese.
Questo significa che gli stranieri costituiscono all'incirca il 9,4% della popolazione italiana. Gli stranieri irregolari/clandestini costituiscono invece circa lo 0,5% della popolazione.
Gli stranieri che hanno ottenuto rifugio/asilo politico al 1° gennaio 2012 sono 58'060, ovvero in Italia vi sono circa 0,96 rifugiati ogni 1000 abitanti.
Tra le domande senza risposta che gli italiani si pongono quando guardano i telegiornali, vi sono quelle relative al rapporto che c'è fra i numeri che riguardano l'Italia e quelli che riguardano il resto dell'Europa.

Molto spesso, infatti, si sente parlare del fatto che, essendo l'Italia un paese di confine, dobbiamo sobbarcarci un peso enorme in termine di immigrati rispetto al resto dell'Unione.
Iniziamo allora a confrontare, utilizzando i dati dell'ONU, dell'Unione Europea, e dell'ISTAT, i numeri che riguardano l'Italia e quelli che riguardano l'Europa. Un primo sguardo grafico per renderci conto delle dimensioni del problema lo possiamo dare osservando la Figura 1 soprastante.
Facciamo subito allora un confronto fra l'Italia e alcuni dei paesi che vengono accusati di non ospitare clandestini, sia che li respingano immediatamente in mare (come Spagna, Grecia, Malta), sia che siano posti in condizioni di vantaggio data la loro collocazione geografica e che siano comparabili con l'Italia date le loro dimensioni e la loro popolazione.
Possiamo subito notare (Tabella 1) come la percentuale totale di stranieri sulla popolazione si attesti attorno al 10% per ognuno di questi sette paesi. L'Italia, con il 9,4%, è comunque in proporzione meno abitata da stranieri rispetto ad esempio a Spagna e Gran Bretagna, che sfondano i muri del 13% e del 12% rispettivamente.
Per quel che riguarda gli irregolari, anche qui, nonostante un'ampia forbice, vediamo come Italia, Germania, Spagna e Francia abbiano all'incirca lo stesso numero stimato di immigrati clandestini, nonostante il fatto che la Germania abbia circa 20 milioni di abitanti più dell'Italia e della Francia e la Spagna circa 12 milioni in meno. Il Regno Unito, in compenso, pur avendo una popolazione comparabile a Francia e Italia, ne ha all'incirca il doppio.

Irregolari:
stima
2008
Stranieri totali: stima
2010
Stranieri totali: stima
2013
% di stranieri sulla popolazione 2013

Germania
196'000 - 457'000
9'734'034
9'845'244
11,9%

Regno Unito
417'000 - 863'000
7'005'100
7'824'131
12,4%

Francia
178'000 - 400'000
7'196'481
7'439'086
11,6%

Spagna
280'000 - 354'000
6'234'283
6'466'605
13,8%
Italia
279'000 - 461'000
4'798'701
5'721'457
9,4%
Malta
5'000 - 8'000
29'371
34'455
8,0%
Grecia
172'000 - 209'000
954'784
988'245
8,9%
Tabella 1: Irregolari, stranieri, e percentuale di stranieri sulla popolazione in Italia e altri sei paesi scelti.

Guardiamo anche il dato che riguarda i rifugiati a cui è stato dato asilo politico in questi stessi paesi:


Richiedenti asilo 2011
Rifugiati accolti al 31/12/2011
Abitanti totali al 01/07/2010
Rifugiati per 1000 abitanti
Regno Unito
22'090
193'510
62'041'708
3,1
Francia
52'147
210'207
65'460'000
3,2
Germania
45'741
571'685
81'757'600
7,0
Spagna
3'414
4'228
47'150'800
0,09
Italia
34'117
58'060
60'418'711
0,96
Malta
1'862
6'952
408'009
17
Grecia
9'311
1'573
11'645'343
0,13
Tabella 2: Domande di asilo, offerte di asilo e numero di rifugiati ogni 1000 abitanti in Italia e altri sei paesi scelti.
Possiamo notare come Malta accolga un numero di rifugiati pari all'1,7% della sua popolazione, la quantità più elevata in percentuale di tutta l'Unione Europea (si veda anche la Tabella 5, più avanti).
I paesi che ospitano il minor numero di rifugiati sono invece Spagna (0,09 per mille), Grecia (0,13 per mille) e Italia (0,96 per mille). Regno Unito e Francia hanno all'incirca la stessa quantità e percentuale di rifugiati, attorno al 3%, mentre la Germania accoglie addirittura il 7% dei rifugiati.
Andando a leggere la Tabella 5 possiamo vedere che anche Svezia (9,2 rifugiati ogni mille abitanti) e Austria (5,6 rifugiati ogni mille abitanti) ospitano un numero molto elevato di rifugiati in proporzione alla popolazione, tanto che la Svezia ospita un numero di rifugiati superiore a quello dell'Italia pur non avendo nemmeno 10 milioni di abitanti, a fronte dei nostri 60 milioni.
Sono molto pochi invece i rifugiati in Portogallo e nell'Europa dell'Est.
Nella prossima tabella, osserviamo le stime degli irregolari nel 2008, confrontate con il numero di stranieri totali nel 2010 e nel 2013, e la percentuale di stranieri sulla popolazione nel 2013 per tutti e 27 i paesi dell'Unione.

EUROPA 27
Irregolari:
stima
2008
Stranieri totali: stima
2010
Stranieri totali: stima
2013
% di stranieri sulla popolazione 2013
Irlanda
30'000 - 62'000
565'596
735'535
15,9%
Regno Unito
417'000 - 863'000
7'005'100
7'824'131
12,4%
Francia
178'000 - 400'000
7'196'481
7'439'086
11,6%
Belgio
88'000 - 132'000
1'119'256
1'159'801
10,4%
Olanda
62'000 - 131'000
1'850'494
1'964'922
11,7%
Lussemburgo
2'000 - 4'000
163'142
229'409
43,3%
Danimarca
1'000 - 5'000
509'740
556'825
9,9%
Svezia
8'000 - 12'000
1'384'929
1'519'510
15,9%
Finlandia
8'000 - 12'000
248'135
293'167
5,4%
Estonia
5'000 - 10'000
217'890
209'984
16,3%
Lettonia
2'000 - 11'000
343'271
282'887
13,8%
Lituania
3'000 - 17'000
215'268
147'781
4,9%
Germania
196'000 - 457'000
9'734'034
9'845'244
11,9%
Polonia
50'000 - 300'000
686'060
663'755
1,7%
Czechia
17'000 - 100'000
424'291
432'776
4,0%
Slovacchia
15'000 - 20'000
164'131
149'635
2,7%
Austria
18'000 - 54'000
1'275'992
1'333'807
15,7%
Slovenia
2'000 - 10'000
228'902
233'293
11,3%
Ungheria
10'000 - 50'000
436'616
472'798
4,7%
Romania
7'000 - 11'000
172'237
198'839
0,9%
Bulgaria
3'000 - 4'000
78'787
84'101
1,2%
Portogallo
80'000 - 100'000
854'186
893'847
8,4%
Spagna
280'000 - 354'000
6'234'283
6'466'605
13,8%
Italia
279'000 - 461'000
4'798'701
5'721'457
9,4%
Malta
5'000 - 8'000
29'371
34'455
8,0%
Grecia
172'000 - 209'000
954'784
988'245
8,9%
Cipro
10'000 - 15'000
154'253
207'313
18,2%
Tabella 3: Irregolari, stranieri, e percentuale di stranieri sulla popolazione in Italia e in UE.

E' assai probabile, in ogni caso, che il numero di stranieri irregolari tra 2008 e 2013 sia salito (anche se bisogna considerare che con l'ingresso di Romania e Bulgaria nell'area UE una parte dei clandestini sarà stata riassorbita automaticamente).
Per questo, nella prossima tabella, faremo un gioco metodologicamente “scorretto”, allo scopo di individuare nei termini più anti-clandestini possibili le stime del numero di migranti irregolari nell'Europa del 27. Per ottenere le stime massime presentate, abbiamo preso per ogni paese le stime massime della immigrazione clandestina della tabella soprastante, e abbiamo supposto che tutti gli stranieri in aumento dal 2010 al 2013 nei paesi dell'Europa dei 27 fossero tutti clandestini. Nel caso dei paesi in cui il numero di stranieri è diminuito negli ultimi 3 anni (Lettonia, Lituania, Estonia), abbiamo invece supposto che tutti gli stranieri usciti dal paese fossero regolari.
Vediamo così come in tutti i paesi dell'Europa dei 27, a eccezione di Irlanda, Lussemburgo e Cipro, anche volendo usare questo criterio che massimizza la presenza di immigrati irregolari, questa non supera mai il 3% della popolazione totale di ogni paese.
Anche facendo un confronto con gli altri paesi europei, l'Italia ne esce all'incirca poco sopra la media, con un 2,3% che si compara bene con il 2,7% del Regno Unito e il 2,2% della Grecia, sebbene Germania, Francia e Spagna abbiano sicuramente una percentuale inferiore (rispettivamente 0,7% 1,0% e 1,2%). Confrontando i numeri con la vicina Malta, questa secondo tali criteri avrebbe il 3% della popolazione costituito di clandestini, quindi in percentuale numeri peggiori dei nostri.
Se ci dimentichiamo per un attimo delle figure “massimizzate” e guardiamo invece alla stima più probabile degli immigrati irregolari in Italia (la voce b nella riga dell'Italia), questi corrisponderebbero allo 0,5% della popolazione totale.

EUROPA 27
Irregolari:
stima massima
2013
Stranieri totali:
stima
2013
% massima di irregolari sulla popolazione 2013
% di stranieri sulla popolazione 2013
Irlanda
231'939
735'535
5,0%
15,9%
Regno Unito
1'682'031
7'824'131
2,7%
12,4%
Francia
642'605
7'439'086
1,0%
11,6%
Belgio
172'545
1'159'801
1,5%
10,4%
Olanda
245'428
1'964'922
1,5%
11,7%
Lussemburgo
70'267
229'409
13,3%
43,3%
Danimarca
52'085
556'825
0,9%
9,9%
Svezia
146'581
1'519'510
1,5%
15,9%
Finlandia
57'032
293'167
1,0%
5,4%
Estonia
10'000
209'984
0,8%
16,3%
Lettonia
11'000
282'887
0,5%
13,8%
Lituania
17'000
147'781
0,6%
4,9%
Germania
568'210
9'845'244
0,7%
11,9%
Polonia
300'000
663'755
0,8%
1,7%
Czechia
108'485
432'776
1,0%
4,0%
Slovacchia
20'000
149'635
0,4%
2,7%
Austria
111'815
1'333'807
1,3%
15,7%
Slovenia
14'391
233'293
0,7%
11,3%
Ungheria
86'182
472'798
0,9%
4,7%
Romania
37'602
198'839
0,2%
0,9%
Bulgaria
9'314
84'101
0,1%
1,2%
Portogallo
139'661
893'847
1,3%
8,4%
Spagna
586'322
6'466'605
1,2%
13,8%
Italia
a) 1'383'756
b) 326'000
5'721'457
a) 2,3%
b) 0,5%
9,4%
Malta
13'084
34'455
3,0%
8,0%
Grecia
242'461
988'245
2,2%
8,9%
Cipro
68'060
207'313
6,0%
18,2%
Tabella 4: Stima massimizzata (e irrealistica) del numero di irregolari, stranieri, e percentuale di stranieri sulla popolazione in Italia e UE.

Infine, andiamo ora a vedere il dato dei richiedenti asilo politico nei paesi dell'Europa dei 27, e a quanti di essi è stato concesso asilo, secondo le statistiche dell'UNHCR, la commissione ONU per i rifugiati. I dati sono aggiornati a tutto il 31 dicembre 2011.

EUROPA 27
Richiedenti asilo 2011
Rifugiati accolti al 31/12/2011
Abitanti totali al 01/07/2010
Rifugiati per 1000 abitanti
Irlanda
1'419
8'249
4'588'252
1,7
Regno Unito
22'090
193'510
62'041'708
3,1
Francia
52'147
210'207
65'460'000
3,2
Belgio
26'003
22'402
11'007'020
2,0
Olanda
11'590
74'598
16'696'700
4,5
Lussemburgo
2'076
2'855
472'569
6,0
Danimarca
3'811
13'399
5'568'854
2,4
Svezia
29'648
86'615
9'360'113
9,2
Finlandia
3'086
9'175
5'357'537
1,7
Estonia
67
50
1'315'681
0,04
Lettonia
335
95
2'366'515
0,04
Lituania
406
821
3'401'138
0,2
Germania
45'741
571'685
81'757'600
7,0
Polonia
5'086
15'847
38'192'000
0,4
Czechia
2'370
2'449
10'535'811
0,2
Slovacchia
491
546
5'422'366
0,1
Austria
14'416
47'073
8'414'638
5,6
Slovenia
373
142
2'012'917
0,07
Ungheria
1'693
5'106
9'979'000
0,5
Romania
2'061
1'005
20'121'641
0,05
Bulgaria
893
5'688
7'621'337
0,7
Portogallo
275
408
10'607'995
0,04
Spagna
3'414
4'228
47'150'800
0,09
Italia
34'117
58'060
60'418'711
0,96
Malta
1'862
6'952
408'009
17
Grecia
9'311
1'573
11'645'343
0,13
Cipro
756
3'503
863'457
4,1
Tabella 5: Domande di asilo, offerte di asilo e numero di rifugiati ogni 1000 abitanti in Italia e nella UE.


Fonti:
1) Stima delle presenze irregolari 2003-2012, da Diciottesimo Rapporto sulle Migrazioni, Fondazione ISMU, Dicembre 2012. http://www.cestim.it/argomenti/14irregolari/2012_12_stime_irregolari_XVIII_rapporto_ismu.pdf
2) Il progetto interdisciplinare europeo CLANDESTINO, uno studio sulla migrazione in Europa, condotto durante il periodo settembre 2007-agosto 2009: http://clandestino.eliamep.gr/about/;
e gli aggiornamenti post-2009, raccolti sul sito Irregular-Migration: http://irregular-migration.net/
3) “Quanti sono gli immigrati irregolari in Europa?”, di Francesco Fasani. Riassume una parte dei risultati del progetto CLANDESTINO di cui sopra: http://www.neodemos.it/index.php?file=onenews&form_id_notizia=421
4) Migrazione internazionale, una serie di documenti a cura del Dipartimento degli Affari Sociali ed Economici, ONU: http://esa.un.org/unmigration/migrantstocks2013.htm?mtotals
5) Per le cifre sui rifugiati:

Also:
Cominciamo dalle richieste di asilo. Negli ultimi 12 mesi, fino al giugno scorso, la Germania ne ha ricevute 96.890, la Francia 64.500, la Svezia 46.340, la Gran Bretagna 30.255 e l'Italia appena 20.905. Nel secondo trimestre del 2013, le richieste presentate alla Germania sono raddoppiate rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Il 74,9% di coloro che fanno richiesta all'Italia hanno tra i 18 e 34 anni. La percentuale tedesca in questa stessa classe d'età è del 45,7%. Viceversa, il 30% dei richiedenti in Germania ha meno di 13 anni (la quota italiana è pari al 7,5%).
Secondo Eurostat, nel secondo trimestre del 2013 i paesi che hanno registrato il maggior numero di richieste d'asilo per milione d'abitante sono la Svezia, l'Ungheria e Malta. Da dove provengono le richieste? Quelle inoltrate alle autoritè tedesche sono prevalentemente russe, siriane, serbe e afghane. Quelle inoltrate alle autorità italiane sono invece soprattutto di cittadini pakistani, somali, afghani e nigeriani. Veniamo ora alle decisioni che vengono effettivamente prese dai vari paesi. Tra aprile e giugno, la Germania ha preso 15.455 decisioni sulle richieste ricevute. Ne ha respinte 10.350 (il 67% del totale), e ne ha accolte 5.105. Su 14.955 richieste, la Francia ne ha respinte l'81%. Su 11.610, la Svezia ne ha respinte il 51%. L'Italia è un caso a sé. Ha portato a termine 6.820 istruttorie e ne ha accolte più della metà, 3.685 (il tasso di rifiuto è stato del 46%). In altre parole, la Germania - così come la Francia - riceve molte richieste, accetta un numero sostanzioso di immigrati, ma adotta una selezione apparentemente severa. L'Italia riceve un numero inferiore di richieste e di immigrati, ma in percentuale il numero di domande che vanno a buon fine è elevato, più elevato che in altri paesi europei. In ultima analisi, nel 2012 la Germania ha concesso asilo a 22.165 persone (su un totale di 77.500 richieste), l'Italia a 9.270 (su un totale di 15.715). A titolo di confronto, la Germania l'anno scorso ha accettato circa 270 richieste per ogni milione di abitanti, mentre l'Italia ne ha accettato circa 151 per ogni milione di abitanti. Al netto di tutte le possibili considerazioni, come per esempio la presenza più o meno elevata sul territorio nazionale di immigrati clandestini, Berlino è stata più generosa di Roma.”

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